dagli Attivisti del Movimento 5 Stelle Aci Catena
È stato
un brutto risveglio, quello che lunedì hanno avuto i cittadini di Aci Catena. La
notizia del fermo del primo cittadino, di un consigliere comunale e
di un imprenditore lascia quasi increduli, ma le accuse mosse
dalla Procura Generale di Catania nei confronti dei soggetti
interessati sono gravissime e dettagliate, al punto
da imporre una riflessione che va oltre il fatto di cronaca. Abbiamo
voluto prenderci il tempo dovuto, prima di esprimere il nostro pensiero, consapevoli
del momento delicato che sta vivendo la nostra comunità. Pensiamo non sia
il momento di reboanti comunicati, di prese di posizione giustizialistiche,
queste le lasciamo ad altri, il nostro unico pensiero è rivolto a tutti
i cittadini che, per l'ennesima volta, si sentono traditi
dalle Istituzioni, che li rappresentano. Non vogliamo accusare
nessuno; non vogliamo condannare nessuno; non siamo né giudici né giuria,
questo è compito di altri. L’accaduto rappresenta l’ennesima
sconfitta per la città balzata agli onori della cronaca per fatti
deprecabili. Ma crediamo anche che, pur nella
drammaticità del momento, i catenoti possano e debbano alzare il capo e
guardare avanti. Adesso è il momento di ricostruire un
nuovo modello di politica, una politica che attraverso le sue
regole possa occuparsi della "cosa pubblica" rispettando i
principi di Etica, Legalità e Trasparenza e sempre a vantaggio
del benessere generale. Siamo convinti che questo sia
realizzabile attraverso la partecipazione attiva della comunità. Quanto
accaduto dovrebbe spingere la comunità a prendere atto che la cosa pubblica non
può essere appannaggio di ristrette cerchie di persone a cui, decennio
dopo decennio, affidare il proprio destino! Questo è il momento per
i cittadini di entrare nelle Istituzioni, di rialzarsi ed essere
attori principali di un cambiamento della nostra città. Da
tempo il Meetup Movimento 5 Stelle Aci Catena ha deciso di invertire la
tendenza. Con le nostre richieste e proposte, anche se al
di fuori del consiglio comunale, abbiamo dimostrato che si può avere voce in
capitolo sulle questioni cittadine.
Noi Siamo
e Saremo sempre Cittadini tra i Cittadini
