Ernesto Alessandro Sudano (Co-Organizer M5S Aci Catena) |
Relazione Tecnica Descrittiva per la realizzazione di uno Skate Park proposto per il Bilancio Partecipativo 2016 del Comune di Aci Catena - Area Tematica n. 4 Attività Culturali e Sportive.
TG Reporter del 07-12-16 (si parla dello Skatepark proposto per Aci Catena)
(NB: confronta immagini allegate all'articolo)
Nel
corso dell'ultima settimana di ottobre (c.a.), il sottoscritto ha
incontrato un giovanissimo gruppo di skaters catenoti che
desideravano potere praticare il proprio sport favorito in piena
sicurezza nel nostro territorio, dato che, in moltissimi comuni
italiani oltreché siciliani stavano sorgendo o erano da tempo già
in uso degli Skatepark dedicati a questa disciplina. Per cui, al
gruppo con il quale collaboro, è stato proposto di concorrere alla
selezione delle idee per il Bilancio
Partecipativo 2016 del Comune di Aci Catena per
l'Area Tematica n. 4
(Attività
Culturali e Sportive)
attraverso la redazione di un progetto, compatibile con le risorse
economiche messe a disposizione dall'amministrazione comunale (€
20.403,11 pari al 2% dell'assegnazione regionale relativa
all'esercizio finanziario 2016).
a)
Il luogo d'intervento:
Dopo
una serie di sopralluoghi, nel nostro territorio, mirati alla ricerca
di spazi
compatibili per la realizzazione di uno Skatepark
dimensionalmente
progettato per le risorse economiche messe a disposizione per il
Bilancio
Partecipativo 2016 dal
Comune di Aci Catena, sono
state individuate due aree (cfr. allegati relativi alle aree
individuate A/B)
molto interessanti sia dal punto di vista urbanistico (cfr. P.R.G.
vigente allegato) che soprattutto per la fruibilità e per
l'immediata adattabilità, evitando in questo modo ulteriori lavori
che avrebbero inevitabilmente fatto lievitare i costi compromettendo
la fattibilità della realizzazione che mira appunto alla
semplicità/rapidità della messa in opera.
L'area
denominata “A”
è ubicata tra le frazioni di S. Nicolò ed Aci San Filippo, ed
individuata nel campetto di calcetto opportunamente recintato (di
proprietà comunale ed in disuso da parecchio tempo) al quale si
accede da una traversa (via Dafni parallela alla via Teocrito) di via
Nizzeti prospiciente il “Bistrot” ed il Benzinaio Eni attiguo;
L'area
denominata “B”
è ubicata sempre tra le frazioni di S. Nicolò ed Aci San Filippo,
ed individuata nello spazio giustamente recintato/protetto alle
spalle delle tribune/spogliatoi della struttura sportiva Polivalente
(sempre di proprietà comunale) alla quale si accede direttamente da
via Nizzeti.
Nota:
Se
poi l'amministrazione, dovesse individuare un'ulteriore area
compatibile con le caratteristiche necessarie alla messa in opera
dello Skatepark progettato ed in linea con i requisiti minimi
indispensabili che detengono le aree sopraindicate proposte (A/B) ben
venga...;
b)
Le problematiche da affrontare:
Sin
dal primo approccio alla redazione del progetto il sottoscritto ha
voluto ridurre al massimo le problematiche che avrebbero
potuto inficiare la fattibilità dello Skatepark,
per cui come evidenziato nel precedente punto (a), le
aree prescelte necessitano di minimi interventi adattivi, come
la ripulitura delle superfici e
la dismissione di elementi superflui ed inutilizzati insistenti sugli
stessi, in quanto già quasi pienamente
rispondenti alle specifiche richieste dai produttori degli elementi
preventivati, come ad esempio la planarità dell'area
garantita dalla superficie in cemento
(nota: un'area pavimentata con le classiche mattonelle per esterno o
lastricata non sarebbe per niente compatibile all'uso degli skate ed
alla fruibilità del percorso d'allenamento) dato
che le rampe verrebbero
fornite già assemblate, pronte per lo scarico ed il posizionamento.
Inoltre entrambe le aree (A/B) sono facilmente
raggiungibili dati gli ampi spazi limitrofi, compresi quelli
a parcheggio pertinenziali e le strade d'accesso l'uno e l'altro
asfaltati, condizione questa indispensabile in quanto
resterebbe a carico dell'amministrazione
lo scarico con muletto ed il
posizionamento, deve essere infatti
garantito l’accesso con bilico.
Per l'area “A”
dovranno essere dismesse le porte del campetto di calcetto e, solo
per il montaggio dei nuovi
elementi, rimossa
momentaneamente una piccola porzione di recinzione e della rete
protettiva superiore. E, dato che sono già in loco i pali per
l'illuminazione, l'impianto elettrico, i pozzetti ecc… potrebbe
essere prevista, ad esempio, una installazione eco sostenibile
ed autosufficiente di una serie di corpi illuminanti a
Led con pannelli fotovoltaici dedicati per la fruibilità
dello Skatepark anche nelle ore serali senza alcun esborso ulteriore
sulla bolletta elettrica comunale. Per
l'area “B”
oltre ai minimi interventi adattivi e di ripulitura
sopraesposti si
potrebbe sempre considerare l'opportunità di renderla fruibile nelle
ore serali con un'istallazione di corpi illuminanti led
autosufficienti come poc'anzi specificato per la “A”;
c)
La proposta di intervento:
Su
esplicita richiesta della cittadinanza del comune di Aci Catena
il
progetto completo per la realizzazione di uno Skatepark
presentato
riguarda
principalmente l’area tematica delle attività culturali e sportive
ma
non esclude le restanti quattro.
Include perfettamente “ambiente ed
ecologia”, “sviluppo economico e turistico”, “attività
sociali, scolastiche ed
educative”, “spazi e aree
verdi” e ne spiegheremo di seguito il perché…
Soprattutto
il primo
luogo
di intervento individuato (area
“A”)
risulta essere perfettamente
compatibile
e
fino
ad oggi
“in
stato di abbandono”
da destinare quindi
ad
un
suo
riutilizzo
ed
ad una consona valorizzazione.
Da
“rigenerare”
quindi
opportunamente
con
spazi verdi a contorno per essere
fruito
non
solo
dai
singoli skaters
ma anche dalle
famiglie. Diventerebbe
un luogo di aggregazione
sociale rendendo
il comune di Aci Catena
polo di attrazione per i comuni limitrofi… un
bacino di utenza già abbondantemente sviluppato ed
in continua crescita in grado di coinvolgere tutti gli appassionati
del settore
e
coloro che intendono
approcciarsi a tale disciplina (tanti
nell'acese oltre ai
tantissimi
dell'intera area metropolitana catanese).
Le
aree
di intervento individuate,
come detto,
non necessitano
di
importanti problematiche da affrontare (cfr.
precedente punto b)
in
quanto risultano
essere già
pavimentate
correttamente,
principalmente
con
asfalto
o cemento liscio e già livellato in grado di poter permettere agli
skaters
di girare in totale sicurezza.
L’area necessita solo di alcune migliorie al fine della
realizzazione dello stesso. Tecnicamente verranno
installate
strutture già preassemblate che necessitano della sola posa in
opera mezzo
muletto. L’azienda
contattata (cfr.
punto d
seguente)
si occupa specificamente
della
realizzazione di Skatepark
a livello mondiale, le strutture sono eco
sostenibili
e vengono consegnate con relativa documentazione di sicurezza e
garanzia delle stesse… Il
budget
disponibile risulta essere corretto
per
la
realizzazione di
uno
Skatepark di
livello base intermedio, ma
con
possibili
futuri ampi
margini di crescita.
Verranno
inseriti infatti vari
moduli (cfr.
allegati preventivi dettagliati con schede tecniche)
tra
cui Banks,
Kickers,
Curbs, Flatrails
e Quarterpipes
per consentire la pratica e l’allenamento per la disciplina dello
Skate.
Andare
con lo skateboard
è
uno stile di vita, una filosofia, una cultura, una forma d’arte e
sì, anche uno
sport,
tanto che si pensa di introdurlo
come disciplina dimostrativa alle Olimpiadi di Tokyo 2020.
Uno sport non solo per ragazzini ma da praticare tutta la vita, da
quando si è bambini e
ad
ogni età, con
numerosi benefici per il corpo e per la mente.
Andare
con lo skateboard fa bruciare calorie...non
è semplice calcolare esattamente quante se
ne
bruciano in 1 ora di pratica
ma
usare la tavola per andare a zonzo è diverso dal farlo in uno
Skatepark
con tanto di “Trick
acrobatici” da un minimo di 150 ad
un massimo di 500 calorie per ora di
pratica potrebbe essere
una stima sostanzialmente corretta.
Andare
con lo skateboard migliora la resistenza….
certo,
succede con tutti gli sport di tipo
“endurance”,
ma
lo skateboard ha un vantaggio: lo puoi fare praticamente senza sosta,
puoi
usare la tavola per allenarti così come per andare in giro e in
fondo è un modo molto divertente per tenersi in forma.
Lo
skateboard migliora la flessibilità…
fare
skateboard è una questione di equilibrio
e coordinazione e coinvolge ogni muscolo, dai piedi alle spalle fino
alla testa:
spingi con le gambe, usi il bacino e il “core”,
muovi le braccia e alla fine è un continuo movimento di
armonizzazione
e
sincronizzazione
che migliora la flessibilità.
Usare
la tavola da skateboard migliora la coordinazione e la precisione...
Intuitivo: provi un Trick,
non ci riesci, ci riprovi, cambi qualcosa e ci riprovi di nuovo e
così via in un continuo processo di apprendimento per prove ed
errori e di relazione tra ciò che vedi...“propriocezione”
è
ciò che fa il tuo corpo migliorando
esponenzialmente coordinazione e precisione dei movimenti.
Due
qualità utili in ogni aspetto della vita oltre che in tutti gli
sport di equilibrio, dallo Snowboard
al Surf,
fino al Paddle.
Fare
skateboard alza la soglia del dolore
perché
cadere
è inevitabile: colpi, graffi, escoriazioni e tagli sono all’ordine
del giorno di ogni skateboarder,
ma
alla fine il divertimento è sempre superiore e così si impara a
convivere con il dolore, innalzandone la soglia.
Usare
lo skate riduce lo stress…
questo
vale soprattutto per gli adulti, stressati dalle troppe richieste
della vita moderna: in
fondo andare con lo skateboard è un po’ tornare ragazzi,
dimenticare per qualche ora gli obblighi quotidiani e immergersi nel
puro divertimento.
E poi come tutti gli sport che richiedono concentrazione e attenzione
ti astrae dal resto, regalandoti momenti di pura focalizzazione. E
questo è un
po' il
segreto per staccare la spina e ridurre lo stress.
La
tavola da skateboard rende pazienti...
è
la conseguenza dei tentativi per imparare nuovi Trick:
prova e riprova si (re)impara a essere pazienti, a mettersi di fronte
a qualcosa che
non si riesce a fare, che non è immediato e che richiede calma,
pazienza, metodo e approccio step by step...
d)
Il costo stimato:
Per
il corretto approccio tecnico ed
una stima dei costi dell'intervento aggiornati
alla data odierna
oltreché per avere dei prodotti
a norma, certificati, sicuri, eco sostenibili…
si
è voluto contattare ed interfacciarsi sin da subito con
chi della realizzazione degli
Skateparks
ne ha fatto il proprio “pane quotidiano” sia per professionalità
che
per affidabilità, durabilità e garanzia dei prodotti realizzati,
per cui, il sottoscritto, ha ritenuto fondamentale contattare,
attraverso
un proprio collaboratore (praticante da diversi anni questo sport al
livello agonistico),
la
sezione relativa IOU
Ramps
del gruppo Euroform
W
che
è
ormai da 18
anni sul mercato internazionale.
La professionalità del
gruppo è
anche dimostrata
dal fatto di essere fornitore di
diverse manifestazioni skate a livello europeo, Xgames a Barcellona,
Europen Open a Monaco e Basilea tra
le altre (una
completa visione
delle
strutture già realizzate la si
trova
sul sito www.iou-ramps.com).
Quindi,
in
allegato
si trovano due dettagliatissime proposte
(Offerta
n. 2016_560 ed
in alternativa la
n. 2016_560_A)
per
la realizzazione dello Skatepark senza ombra di dubbio compatibili
con
le risorse economiche messe a disposizione dall'amministrazione
comunale
(€
20.403,11 pari al 2% dell'assegnazione regionale relativa
all'esercizio finanziario 2016)
che
si invita il lettore ad analizzare con attenzione per validarne
l'assoluta fattibilità.
e)
I risultati attesi:
Lo
Skatepark
comporterebbe immensi benefici per il nostro
Comune:
1.
Un
vero e proprio campo di allenamento, un
impianto
sportivo, un
luogo attrezzato in massima sicurezza che
permetta di esercitare questa disciplina,
evitando
al contempo l'utilizzo
di altre
aree cittadine non destinate a tale pratica e per tale motivo
“usurate” dagli skaters
che non hanno ancora
un
luogo di ritrovo;
2.
Validare
il fatto che, oltre
alle
esercitazioni, si
possano
ospitare eventi e Contest
(gare
sportive di tale disciplina)
specifici
locali e nazionali…;
3.
Un
possibile incremento turistico degli appassionati del
settore...;
4.
Il
possibile sviluppo di scuole
certificate con lezioni di diversi livelli e per qualsiasi età;
5.
Il
coinvolgimento
di associazioni
sportive
affiliate
quali ad
esempio la
“Surfschool
Catania”
che potrebbero
utilizzarlo
come campo di allenamento...;
6.
Progetti
associati con scuole elementari, medie e superiori per attività
“all’aria aperta”...;
7.
Un
luogo di ritrovo per
tutti quei ragazzi costretti a restare in “street” (in
strada)
senza
alcuna
sicurezza
e dare loro una “casa” con
un contesto ludico-educativo e di aggregazione…
Lo
Skatepark renderebbe
quindi Aci
Catena
un Comune
all’avanguardia, rafforzando
la
cultura
urbana educando
ragazzi ed
adulti a riappropriarsi
del proprio territorio…
Arch.
Ernesto Alessandro Sudano