martedì 24 gennaio 2017

Aci Catena: Tre milioni di euro di debito - La luce non si paga

Bartolomeo Tagliavia (Organizer M5S Aci Catena) 


Quello che era il peggiore degli incubi, oggi si sta trasformando in terribile realtà. A chi, ed in tanti, ci chiedevano se fossimo preoccupati per le vicende giudiziarie dei nostri amministratori, rispondevamo sempre, che i problemi con la Giustizia sarebbero stati risolti dentro i Tribunali, e che la nostra più grande preoccupazione invece era quella della “salute” dei nostri conti pubblici. Più il nostro ex sindaco sbandierava, tra interviste rilasciate in tv, sui social, su carta stampata, ma soprattutto dagli scranni del Consiglio Comunale (seduta del 29 aprile 2016 –  dal minuto 12:00)  della ottima salute del nostro bilancio, con un conto consuntivo chiuso con un avanzo di amministrazione  di OTTO Milioni di euro, di cui SEI vincolati e quasi DUE milioni di euro liberi per poter essere spesi, più le nostre paure crescevano. Crescevano per l’assoluta mancanza di fiducia in questa amministrazione; per la mancanza di figura nei consiglieri di maggioranza e soprattutto in quelli di minoranza. E’ impensabile, infatti non lo pensiamo, che nessuno si sia mai accorto di nulla all’interno di quel palazzo di vetro cemento,  più semplice invece che la motivazione sia nelle stesse parole del nostro ex sindaco: Quando c’è opposizione le cose non vanno, si bloccano i lavori, si fa ostruzionismo….” (Cit. Maesano intervista Fancity pubblicata il 30/01/2016 al minuto 2:35).  Non sappiamo se questa è solo la prima di una serie di tegole che cadranno sui cittadini catenoti, che dovranno pagare, loro, le nefandezze delle passate amministrazioni, non solo di quella appena decaduta, e di tutti i consiglieri che si sono seduti, senza prestare la minima attenzione nell’amministrare il “bene comune”. 
Se i cittadini di Aci Catena lo vorranno, tutto ciò non accadrà mai più.

Il Movimento 5 Stelle Aci Catena

Cittadini tra i Cittadini.