"Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi", faceva pronunciare Giuseppe Tommasi di Lampedusa a Tancredi nel Gattopardo.
Questo profetico concetto, come 60 anni fa, oggi calza a pennello ad Aci Catena.
Ci ritroviamo come e dove ci eravamo lasciati. Un'amministrazione fatta di slogan, e senza nessuna trasparenza negli argomenti di vitale importanza per la nostra comunità, ed un'opposizione di cui non vogliamo parlare, rispettando così il loro silenzio.
ACQUA.
Ci ritroviamo come e dove ci eravamo lasciati. Un'amministrazione fatta di slogan, e senza nessuna trasparenza negli argomenti di vitale importanza per la nostra comunità, ed un'opposizione di cui non vogliamo parlare, rispettando così il loro silenzio.
ACQUA.
Ad oggi dopo oltre 2 mesi dall'insediamento,
ancora nessuna notizia è trapelata dal nostro Comune su come, quando e quanto pagheremo
l'acqua che utilizzeremo. Tranne se questa amministrazione ha deciso di far
usufruire GRATIS ai cittadini il prezioso bene.
Affronteremo a breve questo problema insieme ad i
cittadini, e pretenderemo risposte concrete e certe.
RIFIUTI.
Tralasciamo, sempre il solito ritornello della
mancanza di comunicazione con i cittadini, che "scoprono" che un
servizio utile come le isole mobili, viene sospeso in toto in alcune postazioni
e limitato negli orari in altre.
Oggi vogliamo porre alla nostra amministrazione
un paio di domande, le stesse che le sono state rivolte da alcuni organi di stampa
e che sembrerebbe non abbiano avuto nessuna risposta.
Veniamo a conoscenza tramite la stampa, che con
decreto della Prefettura di Catania la ditta che gestisce il servizio di
raccolta dei rifiuti ad Aci Catena è stata raggiunta da interdittiva antimafia.
La stessa ditta, effettua il servizio
nel nostro comune, in quello di Trecastagni, ma soprattutto in quello di
Vittoria. Perché importante il comune di Vittoria, così lontano da Aci Catena?
E' importante perché il Sindaco di Vittoria, Giovanni Moscato, venuto a
conoscenza del provvedimento in danno all'azienda, ha dato mandato ai propri
uffici di iniziare le procedure per un nuovo bando, il tutto a tutela, sia del
servizio per la propria comunità, ma soprattutto a tutela della LEGALITA'. Infatti
sono venuti meno i requisiti legali della ditta per continuare a prestare
servizi nella Pubblica Amministrazione.
Invece cosa succede da noi, e ad onor del vero
anche a Trecastagni?
Nulla. Il nostro Sindaco non fa nulla, aspetta.
Tutto questo lo apprendiamo sempre grazie agli organi di stampa, perché
tornando all'inizio di ogni nostra nota, nessuna Comunicazione e Trasparenza vi
è tra quel palazzo di cemento ed i cittadini di Aci Catena.
Anzi forse ancor peggio dell’inerzia, il nostro sindaco (in compagnia del sindaco di
Trecastagni) chiede alla Prefetto Riccio cosa fare! Prendere da soli decisioni,
a tutela del principio di Legalità, non è nelle
loro corde, come ampiamente dimostrato nella prima uscita di questa
amministrazione.
Resta bene inteso che questa nostra nota non è, e non vuole essere
un attacco alla ditta che gestisce la raccolta dei rifiuti nel nostro comune,
ed a cui auguriamo che possa, come in passato veder annullato questo grave
provvedimento risolvendo i problemi interni della loro struttura.
La nostra è l'ennesima ACCUSA rivolta
all'immobilismo delle amministrazioni che ci hanno guidato quando vi è da
prendere decisioni di importante peso per la nostra comunità. Non si riesce
minimamente a comprendere quale possa essere la motivazione di questa
inoperosità amministrativa, e sperando
che questa non porti ulteriore nocumento al nostro comune.
Signor sindaco quale saranno le prossime azioni
della sua amministrazione?
Lo abbiamo detto e manteniamo quanto promesso.
Saremo ancor più presenti oggi, a tutela del
nostro paese, di quanto non lo siamo stati in passato.
Qualcuno deve pur svolgere il compito di
Opposizione.
Il Movimento 5 Stelle Aci Catena
Il Movimento 5 Stelle Aci Catena
Aci
Catena, 07/08/2017
Per contatti:
acicatena.m5s@gmail.com