sabato 14 ottobre 2017

M5S Aci Catena: Lettera Aperta ai Cittadini. La mancata Costituzione del Comune

Bartolomeo Tagliavia (Organizer Meetup M5S Aci Catena)


VERGOGNA
mai avremmo immaginato che un'amministrazione potesse arrivare a tanto, ABDICARE al principio di LEGALITA', ONORE e RISPETTO, nei confronti dell'istituzione e dei cittadini che rappresenta.
Questa amministrazione è riuscita in soli 3 mesi dal suo insediamento a far sembrare gli amministratori degli ultimi 15 anni un manipolo di educande.
Ma cosa ci potevamo aspettare da un sindaco che già 5 anni fa durante il turno di ballottaggio delle scorse amministrative, TRADIVA spietatamente i propri elettori per una poltrona (che mai e poi mai avrebbe ottenuto, come poi verificatosi) apparentandosi con il suo finto nemico?
I cittadini di Aci Catena hanno purtroppo dimenticato velocemente gli eventi del passato e così, a distanza di 5 anni ecco riproporsi lo stesso copione,  e quasi gli stessi attori. Stanco di perdere per la 5 volta consecutiva le elezioni, il nostro attuale sindaco stringe un'alleanza con chi rappresenta il passato che vorrebbe a parole cancellare, e che denigrava pubblicamente nei primi scampoli di campagna elettorale. 
Ma ogni medaglia ha due facce. Un'alleanza, come questa, significa sancire un "do ut des" tra le parti ("io do affinchè tu dia").
In meno di tre mesi, ne abbiamo già visti tanti di favori ricambiati. 
Il primo favore ha creato già una bella crepa nella maggioranza. La carica di Presidente di Consiglio "promessa" ad un consigliere della coalizione "anche questa volta perderemo", è stata dirottata ad un altro consigliere della coalizione "senza di noi non si vince".
Il secondo favore arriva dalla nomina del Nucleo di Valutazione. Vengono nominati oltre al Segretato Generale come Presidente, ben 4 componenti, di cui due non residenti ad Aci Catena, una consigliere ripescata tra i non eletti e (non vorremmo sbagliare) una stretta parente di un consigliere di maggioranza che ricopre la prima carica del consiglio comunale. Ci piacerebbe fossero resi pubblici i curriculum per appurare le competenze dei componenti del NIV, e vorremmo chiedere al sindaco: perché si è fermato solo a 4 elementi? Dove sono finite le "promesse bugiarde" di taglio agli sprechi e risparmi alla spesa che questa amministrazione ha sbandierato, sia in campagna elettorale prima e durante l'ultimo consiglio comunale, in cui si è discusso della situazione debitoria gravissima del nostro comune? Sig. sindaco, comuni confinanti al nostro hanno un solo componente del NIV, il Segretario Generale
MENTITE SAPENDO DI MENTIRE.

E veniamo all'ultima CAMBIALE che questa amministrazione ha dovuto rispettare. La più grave, quella che avrebbe potuto segnare una netta linea di demarcazione tra il passato ed il futuro.
Si è tenuta il 13 ottobre la prima udienza del processo "Gettonopoli", che vede coinvolti 7 ex consiglieri, tre dei quali oggi nelle file della maggioranza, e due di essi ricoprono la carica di presidente e vice presidente del Consiglio Comunale.
La nostra amministrazione aveva un'unica scelta possibile, costituirsi parte civile nel processo e difendere l'Onorabilità del Comune di Aci Catena. Ma con i primi provvedimenti assunti era già chiara quale sarebbe stata la decisione che sindaco e giunta avrebbero preso. Ma al fine non c'è mai peggio, ed infatti, apprendiamo dagli organi di stampa, che la giunta non ha potuto deliberare perché è mancato il numero legale, cosicché   la strada percorsa per non adempiere a questo ineccepibile dovere è stata quella più codarda, e che sancisce senza più possibilità di smentita la mancanza di coraggio dell'amministrazione in carica.
Questa amministrazione non voleva e non poteva far costituire il comune contro i suoi stessi consiglieri di maggioranza? Avrebbe dovuto aver la forza di esprimere un parere contrario, un secco NO alla decisione da prendere. 
Quante e quali "Cambiali" dovrà ancora rispettare il sindaco? 
Aci Catena nel suo piccolo è l'esatta rappresentazione di quello che sta accadendo oggi in Sicilia ed in Italia. Il desiderio di acquisire o mantenere il potere politico, porta a mortificare il cittadino e privarlo dei suoi diritti. In regione vediamo un candidato presidente, che, anche lui stanco di perdere, crea una coalizione con i partiti e gli uomini che hanno portato la nostra isola allo sfascio, consapevole di dover rispettare anche lui le "cambiali" che i suoi alleati gli presenteranno, nella malaugurata ipotesi per noi siciliani, se dovesse vincere. 
In Italia un Governo incostituzionale, con una maggioranza illegittima, sta cercando di privare il cittadino del DIRITTO al Voto, di poter decidere da chi farsi rappresentare.
E' arrivato il momento di dire basta a tutti questa classe politica che ha come unico interesse quello di preservare i propri privilegi. 
Aci Catena  non merita questo, i catenoti non meritano una classe politica, sia essa di maggioranza che di opposizione, che non abbia come unico interesse, quello di rispondere ai cittadini ed operare nell'interesse del bene comune.
Questa amministrazione deve dimostrare di avere la libertà di poter prendere le decisioni a prescindere se queste possono o meno "scontentare" gli alleati. 
Se dovesse riconoscere di non poter agire in autonomia, questa amministrazione potrà, o  continuare su questa strada mortificando oltre se stessa anche i cittadini, o decidere di mandare tutti a casa ripresentandosi questa volta senza "pesanti fardelli" da sostenere e chiedere ai cittadini di credere nel loro progetto. 
Siamo dei sognatori e speriamo sempre in un rigurgito di coraggio. 
Ma sappiamo che è solo utopia, questa amministrazione che, ricordiamo sempre, rappresenta la minoranza dei cittadini che hanno votato, non abbandonerà mai quelle poltrone. 
Con questa lettera aperta ai cittadini, chiediamo loro di prendere coscienza dei fatti avvenuti, di far sentire alta la loro voce, perché come abbiamo detto in apertura di questa nota, oggi si è segnata una delle pagine più mortificanti per Aci Catenaoggi questa amministrazione ha deliberatamente deciso di ABDICARE al principio di LEGALITA', ONORE, RISPETTO, nei confronti dell'istituzione e dei cittadini che rappresentano.

                                                                   Il Movimento 5 Stella 
                                                                           Aci Catena